Protesi totale d’anca

La “classica” protesi totale d’anca è costituita da tre elementi: il cotile, che è una coppa che viene inserita nell’acetabolo; uno stelo, che viene inserito nel femore; ed una testina sferica, che viene inserita nello stelo e che si articola con il cotile. 🔩🔨⚙️ L’ancoraggio della protesi all’osso può avvenire con o senza l’interposizione di materiali “cementanti”. La scelta se usarli o no dipende soprattutto dalla qualità dell’osso.
L’artroprotesi d’anca è indicata per il trattamento dell’artrosi dell’anca.
Sia di tipo primario cioè dovuta ad un processo degenerativo articolare o coxartrosi che si manifesta in età matura.

Sia di tipo secondario cioè che si forma in conseguenza di patologie che causano un danno all’articolazione. (displasia, necrosi asettica della testa del femore, malattie reumatiche come l’artrite reumatoide e l’artropatia psoriasica, fratture della testa o del collo del femore e fratture dell’acetabolo). In tutti questi casi l’intervento consiste nel rimuovere le superfici articolari danneggiate ed irregolari, che non permettono più un adeguato scivolamento dell’articolazione, e nel sostituirle con una protesi.

Si forma così una nuova articolazione, con uno scivolamento armonico tra le due superfici, in modo da eliminare il dolore e ridare una normale mobilità articolare.

www.drfontanaortopedico.com

Translate »